Allora…questa credo sia una di quelle canzoni che non può non piacere anche se il genere magari non ce la fa piacere al 100% (per lo meno nel mio caso). Ci tengo a precisare che le canzoni che mi piacciono al 100% sono davvero poche, ma se già sono qui a parlarne, vuol dire che comunque questa canzone, per me, va la pena ascoltarla.

Una delle cose che mi è balzata subito all’occhio (anzi, all’orecchio) è quanto sia “spesso” il timbro vocale di Cristian (il cantante), un vero “vocione”, di quelli che metti comode nel range del vocione di Ligabue. Ma, a differenza del buon Luciano, Cristian ha pensato di metterla in un genere “più rock”. In questo pezzo mi sembra infatti di sentire molte influenze, un mix (che adoro) tra hard rock fine anni ’80 e rock italiano metà anni ’90. Attenzione, parlo di sfumature del brano che le mie orecchie hanno captato, non è detto che voi sentiate queste cose.

Anche se siamo silenziosi

non vuole dire che non facciamo rumore

Musgravite – Ponch

Altra considerazione più che personale è che avrei scelto dei suoni un po’ più “cattivi” (commento che, per chi ha letto le mie recensioni, si trova spessissimo, ma perché io amo la distorsione a livello 10!), non che non siano azzeccati, anzi, sto parlando proprio per mio gusto personale. La cosa davvero originale è che per passare il concetto dello “speciale nascosto dietro alla normalità” di molte persone, Cristian ha usato la metafora della Musgravite, una delle pietre più rare al mondo. Questa pietra, infatti, per un occhio inesperto, può sembrare un normale sasso, invece si tratta di un vero diamante rarissimo.

Detto questo, penso che valga la pena dare a “Musgravite” di Ponch almeno 2 possibilità (sì, perché le canzoni occorre ascoltarle almeno 2 volte)…se poi vi dovesse piacere, sarò contenta di avervi fatto scoprire qualcosa di nuovo!

Questi i social di Cristian, meglio conosciuto come Ponch: Spotify, Instagram e Facebook.

Qui sotto, invece, il video ufficiale.

Questo brano è stato pubblicato con l’etichetta italiana “Sorry Mom!” (qui il link dell’intervista a Sorry Mom!).

Il voto di Darkgreenmaya: 7/10

(foto rubate dall’internet)