QUANDO SOGNARE RIMANE L’UNICO RIFUGIO

I Piano 9 tornano con “Anarcolettica”, una traccia alternative rock che trascina in un viaggio sospeso tra la realtà vissuta e quella immaginata: da un mondo pieno di ingiustizie e brutture a un universo ideale, dove tutto ciò che si desidera può accadere, magicamente.

Anarcolettica” è uno sconfinamento onirico e anarchico pensato per chi fatica a trovare il proprio posto nel caos del reale. Una riflessione su sogno e libertà, sempre più spesso frustrati e mortificati prima ancora di potersi realizzare.

Il brano parla di perdite — siano esse di persone, occasioni o treni mancati — che lasciano un vuoto insopportabile e spingono a urlare “perché?” nel cuore della notte, pur sapendo che forse non arriverà mai una risposta.

Le parole fredde di chi sembra avere “il cuore avvolto in plastica” scoraggiano, riempiendo di malinconia e frustrazione. Così ci ritroviamo a mettere “il cuore in tasca”, per proteggerlo dal fango e dalla polvere, e ci rifugiamo nei sogni: quelli in cui tutto può ancora accadere, in attesa di una risposta al nostro “chi c’è per me?”.

Musicalmente, il brano alterna atmosfere maliconiche e introspettive a momenti densi e melodici, in cui la voce sputa fuori tutta la negatività mentre le corde riflettono la distorsione che c’è fuori e la ritmica rispecchia le sensazioni altalenanti che ci sono dentro.

I Piano 9 nascono nel 2011 a Roma e prendono il nome dal film cult di Ed Wood “Plan 9 From Outer Space”, celebre per essere stato definito “il peggior film di tutti i tempi”. Attivi da oltre un decennio sulla scena alternative grunge italiana, esordiscono discograficamente nel 2019 con “Overboooking”, un album-manifesto per chi sceglie di mettersi di traverso rispetto al silenzio del mondo.

Nel 2025, dopo un cambio di formazione, la band torna in studio con un approccio più maturo e consapevole, esplorando nuove sonorità e riflessioni personali e sociali. Con la produzione, il mix e il mastering affidati a Valerio Fisik, i nuovi brani restituiscono atmosfere cupe ma affascinanti, capaci di scuotere e coinvolgere profondamente l’ascoltatore.

La formazione attuale è composta da Alessandro Lotti (chitarra), Roberto Della Guardia (chitarra), Indra Galbo (basso), Davide Protasi (batteria) e Paolo Sutera (voce).

Il 2025 segna per i Piano 9 l’inizio di una nuova fase artistica, con la collaborazione dell’agenzia di management musicale Sorry Mom! e un unico obiettivo: la Musica.